Sì alla vendita delle bevande da asporto

Un caffè da asporto

A Pescaglia è consentita la vendita delle bevande da asporto in abbinamento al cibo. La decisione è stata presa dall’amministrazione Bonfanti che, anche dopo aver ottenuto un parere dal comando della polizia locale della Media Valle del Serchio, ha interpretato in tal senso l’ordinanza regionale che permette agli esercizi di somministrazione di alimenti e alle attività artigiane la vendita di cibo da asporto.

“Bar, ristoranti, pizzerie e simili che sono aperti per il take-away potranno consegnare ai clienti le bevande oltre che il cibo – spiega l’assessore alle attività produttive, Paoletta Demuru -. Abbiamo deciso di interpretare l’ordinanza regionale in senso estensivo, guidati dalla logica e dal buonsenso, venendo incontro alle attività e ai cittadini. Resta inteso che, vista l’emergenza sanitaria in corso, tutti devono rispettare le fondamentali norme igienico sanitarie e di distanziamento sociale”.

Le attività che effettuano vendita per asporto, secondo quanto stabilito dall’ordinanza regionale, possono ricevere ordini solo per telefono od online. Gli ingressi per il ritiro dei prodotti ordinati devono essere effettuati per appuntamenti dilazionati nel tempo e nel locale deve essere consentita la presenza di un solo cliente alla volta. All’esterno non devono crearsi assembramenti.