Sfalci e potature, allo studio un servizio sperimentale in Valfreddana

Taglio dell'erba

Un servizio dedicato al ritiro “porta a porta” di sfalci e potature. È quello a cui sta lavorando l’amministrazione guidata dal sindaco Andrea Bonfanti assieme ad Ascit. L’idea è di attivarlo in via sperimentale nelle frazioni più popolose, San Martino in Freddana e Monsagrati, dopo aver raccolto le adesioni.

“I cittadini che abitano nella zona più urbanizzata del territorio, la Valfreddana, dove le famiglie dispongono di superfici meno ampie all’esterno rispetto alla Val di Turrite e alla Valpedogna, ci hanno fatto presente la necessità di disporre di un servizio di ritiro del verde – spiega il consigliere comunale con delega all’ambiente, Claudio Simi -. Per questo assieme ad Ascit stiamo valutando le modalità di attuazione. Sarà un servizio opzionale e ci sarà da pagare un canone annuale, anche se di importo basso. Questo ci servirà per renderlo efficiente, con ritiri distribuiti lungo l’arco dell’anno e con una maggiore frequenza durante i periodi più rigogliosi. La nostra amministrazione comunale è particolarmente attenta alle esigenze della popolazione e questa ne è l’ulteriore dimostrazione. Invito quindi tutti i cittadini di San Martino in Freddana e Monsagrati interessati al servizio a contattarci”.

Ai cittadini che aderiranno al servizio sarà consegnato un contenitore di medie dimensioni, circa 240 litri, all’interno del quale potranno inserire sfalci di piccolo taglio, erba e foglie. Ascit provvederà poi al ritiro. Il calendario è ancora allo studio ma è probabile che la frequenza sarà di un ritiro al mese in inverno, mentre a primavera e all’inizio dell’estate potrebbe essere di una volta a settimana. Anche all’inizio dell’autunno, quando cadono più foglie, il servizio potrebbe essere svolto un paio di volte al mese. Il servizio non si svolgerà a gennaio, febbraio e dicembre.

I cittadini interessati al nuovo servizio possono dare la loro disponibilità entro il 31 maggio inviando un’email a e.lazzarini@comune.pescaglia.lu.it oppure telefonando al numero 0583/3540206 dalle 9 alle 13.30 dal lunedì al venerdì. Una volta che i dettagli e le modalità operative del ritiro del verde saranno definite dal Comune, i cittadini saranno ricontattati.